DECARBONIZZAZIONE
Cos'è la decarbonizzazione
La decarbonizzazione è il processo di riduzione del rapporto carbonio-idrogeno fino alla sua completa privazione. Questo processo consiste nella riduzione di anidride carbonica nell’atmosfera in modo sostenibile. Questa transizione energetica porta alla produzione di energia sostenibile attraverso sistemi e tecnologie che non producono/emettono gas di scarico o sostanze che favoriscono o incrementano l’inquinamento.
La diminuzione delle emissioni avviene con l’implemento delle fonti rinnovabili in sostituzione a quelle fossili (es. carbone), puntando in primis sull’utilizzo dell’energia solare ed eolica. Un enorme vantaggio è la reperibilità dell’energia che oltre alla sua continua rigenerazione permette di poter essere sfruttata in qualsiasi zona.
Flessibilità, perché è importante
Ridurre a zero le emissioni significa raggiungere l’equilibrio tra le emissioni e l’assorbimento di carbonio attraverso due principali metodi:
– Potenziamento dei sistemi di accumulo dell’energia (storage);
– Utilizzo di gas naturali meno inquinanti in sostituzione a quelli attuali.
Tra il 2010 e il 2019 la capacità fotovoltaica globale è salita da 40GW a 580GW, rendendo il fotovoltaico più competitivo a livello economico rispetto le fonti fossili.
Si prospetta un’ulteriore miglioria, aumentando del 30% l’efficienza dei pannelli e del 20% la loro produttività.
ENERGIA E CLIMA 2030
Il quadro propone nuovi obiettivi e misure per rendere l’economia e il sistema energetico dell’UE più competitivi, sicuri e sostenibili. Comprende obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e di aumento dell’utilizzo delle energia rinnovabili e propone un nuovo sistema di governance e indicatori di rendimento.
“L’ambiente non è di nostra proprietà e non possiamo distruggerlo. Piuttosto è responsabilità di tutti e dobbiamo proteggerlo”
Mohith Agadi